Chi pensa che l’acquario sia roba da bambini, si sbaglia. Chi pensa che l’acquario sia roba da bambini grandicelli, pure. La vigilia di Pasqua, complice un acquazzone non da poco, abbiamo attuato il Piano B. L’alternativa alle Cinque Terre, che ci siamo goduti il giorno di Pasqua col sole, e di cui preparatevi a leggere consigli e racconti. Eccoci all’Acquario di Genova.
Si arriva sotto la pioggia battente ed è quasi l’ora di pranzo. Giriamo un pò prima di riuscire a parcheggiare la macchina, nell’area del Porto Antico. Troviamo posto nel Silo, la vecchia zona del Mercato del Cotone. Il costo del parcheggio è elevato (1,80euro/ora), ma se non piovesse a vento saremo davvero due passi dall’acquario. Con queste condizioni meteo… siamo a due passi bagnati dall’acquario! Con la scusa di nutrire la creatura, ci fermiamo da Rossopomodoro. Non siamo gente da catene, ci piace scovare posti carini, frequentati dalla gente del posto. Ma muoversi vorrebbe dire inzupparsi d’acqua. E siamo piacevolmente sorpresi: a RossoPomodoro di Genova – Porto Antico va una nota di merito: data la vicinanza con l’Acquario, è un locale organizzatissimo per i bambini: nel bagno per portatori di handicap c’è un fasciatoio comodissimo ed un lettino da campeggio. In sala ci sono seggioloni a volontà ed i piccoli ospiti vengono serviti in tempi da record, mentre la comanda per i genitori viene fatta partire quando il bimbo è avanti col pranzo. Il risultato è che tutta la famiglia riesce a godersi il pranzo. Tra l’altro, la pizza è napoletanamente buona e la cucina a vista aiuta nell’intrattenimento dei bambini curiosi. Toparco era così attento agli spadellamenti dello chef che si è visto recapitare una piccola porzione di patate fritte. Per lui, dallo chef. Wow!
Ma veniamo all’Acquario. E’ il mondo dei bambini. I bimbi amano i pesci ed i bimbi piccoli come il Topomarco, di 18 mesi, vedendo i più grandicelli andare da soli, lasciano il passeggino e vogliono anche loro camminare liberi.
Abituata a “guidare” il passeggino, per me questa un’altra, migliore, situazione: il passeggino viene abbandonato e ripreso (per spostarlo) di tanto in tanto, carico di borse a giacconi (all’acquario fa caldo!), mentre il Toparco cerca di sfuggire la manina dalla mia presa, scappando da una vasca all’altra, mentre il DottIng… come è suo solito ha fatto… qualche scatto!
Che meraviglia gli abissi! Marco si è innamorato dell’acquario alla prima vasca, il cilindro “preistorico”, con le murene che strisciavano e si intrufolavano negli scogli. Che divertimento rincorrerle!
E poi i delfini. Gli squali.
Le foche.
Pesci dai colori spettacolari.
E poi le meduse. A loro andrà un post a parte. Perchè il SantOmo ha fatto delle foto strepitose. E onore al merito!
Ad ogni vasca ci sono nuovi bambini da conoscere e con cui divertirsi. Insieme gli abissi si esplorano meglio… che bello essere bambini all’acquario di Genova!
Info pratiche:
L’ingresso all’Acquario di Genova costa 19 euro per gli adulti, mentre i bimbi entrano gratis. Sul sito dell’acquario (qui) trovate tutti i dettagli ed avete la possibilità di prenotare online. Data la coda alle biglietterie, mi pare una buona idea!
Vi consiglio di parcheggiare nella zona del Porto Antico. A pagamento… ma dove non si paga?
The Family Company dice
ma quanto si è fatto bello Marchino!!!
silviaceriegi dice
cresce…
il cittino ha uno sguardo proprio interessato! Un futuro Jaques Costeau? 🙂 Aspetto le foto delle meduse… viste dal video mi piacciono parecchio… in mare… fuggo!!!!
s’è divertito… lo facevo salire sui piedistalli e arrivava all’altezza dei bimbi più grandi… soprattutto delle bimbe, per tirare i capelli!! altro che Costeau!!!
E’ bellissimo. Ci sono stata qualche anno fa
Io vivo a Genova e la tappa all’acquario è obbligatoria almeno una volta l’anno. Ogni volta un emozione diversa. E’ uno delle attrazioni più bele della nostra città…unica pecca…costicchia un po’ per una famiglia di 4 persone però visto cosa si deve mantenere…lo si fa volentieri.
Bello l’acquario di Genova…
Deduco, dal resoconto della giornata, che non siete andati a vedere nella sala cinema il film in 3D dei pesci degli abissi…
Peccato, perchè, a parte il mal di testa per chi come me vorrebbe tanto vedere come la natura ci ha fatto (ed i fratelli Lumiere, pace all’anima loro…), il video, e i contenuti, meritano il biglietto!!!
Sarà il motivo per tornarci, come quello di farsi un giro sul Bigo, l’ascensore panoramico nel porto vecchio accanto all’Acquario.
Non l’avete visto???
http://www.portoantico.it/index.aspx?codpage=bigo&lang=ita
Pace e bene…
già, il cinema… penso sia nella parte in ristrutturazione… l’avevamo visto ‘altra volta: che nausea! di Genova da vedere ce ne rimane un bel pezzo.. urge provvedere!!!
Io ci sono stata da bambina con mia zia, è proprio un bel posto! Che sguardo da furbetto che ha il tatino, certo con tutti quei pesci sarà stato contentissimo!
tra pesci e bimbi… era entusiasta!
Silvia, ma è cresciutissimo il TopoMarco!!! Che occhioni!!! Sai che io non ci sono mai stata…provvedere subito!! e attendo le foto del consorte!!
Che belle foto! Soprattutto quelle di Marco: sembrano quasi un fotomontaggio da quanto sono suggestive! Complimenti, hai un bambolotto da pubblicità!
grazie!!