Di ritorno da una bella settimana nel sud della Baviera (qui trovate il nostro itinerario a misura di bambini) e da una rilassante vacanza nel verde della Val di Non (anche le mamme blogger, ogni tanto, hanno bisogno di farsi coccolare), eccoci già immersi nella preparazione per la scuola. Quest’anno il Toparco va in prima elementare (di già? Me lo stavo chiedendo anch’io!) e il Giacomello inizierà il nido. Abbiamo già comprato zaini e occorrente, giusto per farli entrare nel clima a metà strada tra il vacanziero e lo scolastico. Ma non è tutto. Quest’anno dobbiamo comprare anche una cameretta per i nostri due viaggiatori.
Finora Giacomo ha dormito nel lettino con le sponde che era di Marco e Marco nel mio letto di quando ero ragazzina, ma adesso sono grandi, i miei toparchi e occorre un ambiente che sia adatto a loro, pensato per loro e come piace a loro. Devo dire che le camere, coloratissime, degli hotel della catena ViennaHouse in cui abbiamo soggiornato in Baviera li hanno conquistati dal primo momento. E hanno conquistato anche me: dall’organizzazione degli spazi allo studio dei colori.
Camerette per piccoli viaggiatori: i colori
Credo che in una cameretta per bambini la cosa più importante sia proprio la scelta dei colori. A differenza del resto della casa, in cui le pareti sono bianche, per decorare la camera dei bimbi mi piacerebbe utilizzare delle idropitture colorate (sul sito SelfItalia si possono acquistare con un paio di clic!). Ovviamente starà a loro scegliere colori e tonalità. Fortunatamente sono due maschi, per cui spero di non dover assistere a discussioni anche per questo, ma non si sa mai: le gelosie tra fratelli sono all’ordine del giorno a casa nostra. Per le decorazioni, però, nessun dubbio: appenderemo le foto dei nostri viaggi, così da prenderne ispirazioni per le storie della buonanotte… e per sognare un po’.
Cameretta per bambini: come strutturarla
Abbiamo a disposizione una stanza all’incirca quadrata, di circa 12 metri quadrati, con una porta finesta a tre ante nella parete opposta a quella in cui si trova la porta di accesso. Il Toparco vorrebbe il letto a castello, per potersi posizionare in alto, perché lui è il fratello maggiore. Essendo piccola di statura, io invece preferirei due lettini posti a terra, da poter rifare più facilmente. Per ricavare due scrittoi, mi sa che dovremo optare, in ogni caso, per un’armadiatura a ponte. Ma questa è solo un’idea. Me ne servirebbero altre, magari di altre mamme che già hanno una cameretta per due bimbi maschi.
Che ne dite, vi va di raccontarmi quelle dei vostri bimbi, così prendo ispirazione? Grazie!
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