Che meraviglia il lago di Bled! E che graziosa la cittadina che lambisce! Questo angolo di Slovenia mi ha davvero incantato, oltre ad essermi parso oltremodo a misura di bambino. Ma veniamo a noi: pur avendo dormito a Bled tre notti, abbiamo dedicato un solo giorno alla cittadina, al suo fascinosissimo lago e… al castello!
Posso dirvi, col senno di poi, che un giorno da dedicare a Bled è più che sufficiente (forse con bimbi grandi al seguito riuscite anche in meno tempo… e allora vi consiglio Boijini, che noi invece ci siamo persi!) per “escursionarla” sotto ogni punto di vista. La visita di Bled, infatti, va fatta in maniera attiva. Noi abbiamo iniziato di mattina presto, facendoci un bel giro del lago a piedi.
Sono poco più di 4 chilometri che noi ci siamo assaporati angolo per angolo. Ogni scorcio è meraviglioso e sorprendente. Per i bambini piccoli come il TopoMarco, sono sicuramente una grande attrattiva i cigni e gli anatroccoli che si incontrano in alcuni punti, così come i pesci che si possono vedere dove le acque sono più basse.
Per i più grandicelli, invece, credo che possa essere divertente la gita in barca per raggiungere l’isolotto di Santa Maria. E’ possibile sia noleggiare un’imbarcazione a remi (da 10 a 15 euro all’ora, a seconda del noleggiatore) oppure “farsi portare”, insieme ad altri, su dei barconi che a me ricordano tanto quelli dei Promessi Sposi. Noi abbiamo escluso quest’opzione, perchè 12 euro a persona ci sembravano, sinceramente, eccessivi.
Lungo il lago, ci sono zone più in ombra ed altre più assolate; c’è uno stabilimento balneare, ci sono “gotsline”, ovvero osterie, dove potersi rifocillare e simpatici pittori che dipingono quest’incanto. In prossimità dell’abitato di Bled, si intensificano i ristoranti-hotel-bar e c’è un pò più di movimento. Ma è tutto estremamente tranquillo e rilassante.
L’altra attrattiva di Bled è il Castello, posto su uno sperone di roccia a picco sul lago. Ci sono due strade che portano al castello. E noi le abbiamo provate entrambe. La prima parte dal lungolago. Qualche rampa ripida e poi… scale!
Il TopoMarco è stato bravissimo a salire i gradoni per mano a me, mentre il papigno portava il passeggino. Arrivati sulla sommità, c’è un bel giardino ombreggiato dove potersi rifocillare su una panchina.
Non occorre di certo essere escursionisti provetti, ma se avete bimbi piccoli e non siete pazzi come noi, vi consiglio la strada normale, percorribile anche in macchina. E poi, attraversa tutto il paese e… che meraviglia le case di Bled… ma non posso raccontarvi tutto adesso. Adesso c’è il castello, ciò che maggiormente a Bled affascina i bambini.
Dato che il Toparco è ancora piccino, noi non siamo entrati dentro (sudati com’eravamo, ci sarebbe preso un croccolone!), ma abbiamo goduto della splendida vista. Che da sola vale una visita!
[…] trovando delle case dal fascino romantico di cui io e Enrico ci siamo davvero innamorati. Esplorare Bled con un bambino di quasi due anni è fattibile e divertente, purchè ci si attenga ai suoi ritmi e gli si conceda il meritato […]