L’ho già scritto tempo fa. Quest’anno vogliamo fare la settimana bianca. Già io quando devo scegliere una location sono pretenziosa. Figuriamoci, poi, se ci devo portare la creatura e ho il marito che, come un panzer, continua a dire “andiamo a Bormio“. Ma perchè dobbiamo andare a Bormio, che ci siamo stati due anni fa? Dopo aver chiesto a voi ed aver un pò (un popone…) studiato, sono giunta alla conclusione che mi piacerebbe andare all’Alpe di Siusi.
Ho pure (quasi) convinto il consorte. Ancora incerta se è meglio dormire a Siusi o a Castelrotto (entrambi paesi a poco più di 1000 metri d’altitudine) piuttosto che sull’Alpe a 1800, mi sono messa alla ricerca di un albergo. Bene, è circa un mese che cerco e studio. E non sono ancora giunta ad una conclusione se non che “i posti li fanno le persone“. Nessuna persona, proprietario o dipendente d’albergo è stato in grado di “convincermi” ad andare da lui.
In un periodo storico come quello che stiamo vivendo, la prima cosa che mi viene da osservare è che lassù la crisi non è arrivata. Un cliente in più o in meno a loro (tutti!) fa un baffo. Sinceramente, io mi aspettavo un pò più di “calore”, di umanità. Gente che vive in posti paradisiaci, che ha alberghi a gestione più o meno familiare. Che campa di turismo. E “se ne frega” dei clienti.
Ok, io sono una cacacà, però chi non lo è? Gli alberghi che non gradiscono i bambini lo fanno capire immediatamente: tariffa adulto o poco meno. Ciao!
Ma gli hotel “per famiglie”, quelli che hanno la stanza per i giochi e anche la cucina per riscaldare le pappe, perchè non ti spiegano tutto? Se tutto fosse chiaro, i potenziali clienti non avrebbero bisogno di fare domande!
Ma perchè, già sul sito dell’albergo non mettono la distanza dagli impianti di risalita? Ma perchè, se sul loro sito è scritto che sono “direttamente sulle piste” non dicono quali altri servizi ci sono nel raggio di 100 metri?
Noi vogliamo fare la settimana bianca. Non siamo nababbi, l’abbiamo messa a budget rinunciando ad altri viaggi. Ci portiamo dietro un bimbo di un anno e mezzo che babysittereremo mezza giornata ciascuno. Lo capiscono gli albergatori che abbiamo bisogno di informazioni?
Considerazioni e domande mi vengono spontanee e se qualche albergatore mi legge, provi a darmi e a darsi una risposta…
- chi fa preventivi “evasivi” è perchè non vuole nuovi clienti.
- perchè si presenta su web gente che ha l’albergo pieno di clientela abituale da un anno all’altro? Per far perder tempo a me?
- perchè, chi non vuole bambini, non lo scrive direttamente in homepage?
- perchè, in una località sciistica, i siti degli hotel, non indicano la distanza dagli impianti?
- perchè si fanno le belle foto di famiglia e poi se ne infischiano dei clienti?
A me basterebbe sapere:
- se in albergo o poco lontano ci sono posti dove far giocare Marco;
- se è possibile preparargli qualcosa all’ora di pranzo;
- se l’albergo è vicino agli impianti di risalita e alle piste da sci. Giusto per saperlo, così ci si organizza!
- se ad ospitarmi ci sono delle Persone. Ecco, se i preventivi me li avessero fatti delle Persone, avrei prenotato da quel dì.
Perchè, non so voi, ma io in un posto cerco prima di tutto l’umanità. A me di andare in un hotel di lusso o con servizi che non userò mai non me ne frega nulla. Voglio gente che ci metta la faccia. Che abbia voglia di scambiare una parola. Che faccia sentire la mia famiglia “a casa”.
E qui, lo sapete già, non posso non partire con l’elogio dei miei amici riminesi. Sì, loro. Quelli del Consorzio degli Alberghi Tipici Riminesi. Perchè per loro l’umanità è al primo posto. Perchè si va da Leandro o da Tino. E loro ti accolgono con la loro famiglia e nella loro famiglia. Ecco, ma a Rimini non si scia?
Gastronomia Andreani dice
La pensiamo esattamente come te!
La pensiamo esattamente come te!
Silvia, la mia esperienza a Siusi è stata ottima (ma noi non avevamo bimbi al seguito, solo una diciottenne scontenta di essere lontano dai suoi amici e dal sui moroso… non so se è la stessa cosa…!).
Alberghi belli e spesso raffinati, buoni impianti, gestori cordiali e cortesi (per quanto lo possano essere i sudtirolesi, piuttosto schivi e lontani dal calore affettivo mediterraneo e soprattutto abituati ad una clientela teutonica che gli riempie l’hotel da un anno all’altro… ma io quest’anno ho avuto modo di apprezzare il grande calore che Dietmar e Monika, di Valles, mettono nel loro lavoro).
Certo, l’ideale per voi sarebbe optare per un family hotel (ce ne sono sicuramente ad Ortisei e a Valles, se vuoi ti dico anche i nomi), specializzati in famiglie con pargoli al seguito, cui dedicano servizi mirati e menù adatti.
Per quanto riguarda la mia esperienza di impianti e distanze, a Siusi, ad esempio, dall’albergo alla funivia che porta all’Alpe sono 10 minuti o poco più a piedi (ma c’è anche la navetta), poi un 15 min. di funivia e sei sugli impianti, in un mondo pieno di neve. Considerato il bimbo piccolo, io resterei a valle, per eventuali necessità impreviste (farmacia, piccoli acquisti, ecc.).
A Valles gli impianti sono ugualmente vicini, e ci sono piste che passano anche nel paese. Le piste sono per tutti i livelli ed è una località ancora poco battuta dal turismo di massa, quindi perfetto se vuoi fare una full immersion nella natura e nella nece (unico problema: per qualsiasi necessità devi farti 5 km. fino a Rio Pusteria… a Valles ci sono solo la chiesa, uno spaccio che vende di tutto, una pasticceria e qualche negozio di articoli sportivi).
Ortisei… bè, lì gli impianti ci sono eccome, ma in genere gli hotel costicchiano molto di più… , mentre da Castelrotto devi comunque andare a Siusi per salire sull’Alpe…
in genere più il livello dell’hotel è alto (a meno che sia, appunto, un family hotel) meno c’è spazio per i bimbi, perchè ci si rivolge ad una clientela adulta che magari vuole stare tranquilla e in relax, senza strepiti e piagnucolii (lo so, non è il caso di Marco, ma gli albergatori generalizzano facilmente…).
Ti lascio qualche link agli hotel:
Siusi: Wanderhotel Europa – http://www.wanderhoteleuropa.com/it/il-wanderhotel.html?gclid=CNShssmO-bQCFUmN3godwloAZQ
Valles: Valserhof (l’hotel di Monika e Dietmar, se vai sul mio blog trovi qualche recensione http://www.bussoladiario.com/search/label/Sudtirolo )
http://www.valserhof.com/it/hotel-valles.html?gclid=CL2z396O-bQCFUmN3godwloAZQ
Valles family hotel Huber: http://www.hotelhuber.com/preise/angebote.html?gclid=CKTN8vaO-bQCFUlc3godSFIAnA
Ortisei family hotels (è il top. anche come costi…) http://www.cavallino-bianco.com/?lang=ita
sai Claudia che il WanderHotel Europa non l’avevo visto?? adesso interpello anche loro…
Silvia, la mia esperienza a Siusi è stata ottima (ma noi non avevamo bimbi al seguito, solo una diciottenne scontenta di essere lontano dai suoi amici e dal sui moroso… non so se è la stessa cosa…!).
Alberghi belli e spesso raffinati, buoni impianti, gestori cordiali e cortesi (per quanto lo possano essere i sudtirolesi, piuttosto schivi e lontani dal calore affettivo mediterraneo e soprattutto abituati ad una clientela teutonica che gli riempie l’hotel da un anno all’altro… ma io quest’anno ho avuto modo di apprezzare il grande calore che Dietmar e Monika, di Valles, mettono nel loro lavoro).
Certo, l’ideale per voi sarebbe optare per un family hotel (ce ne sono sicuramente ad Ortisei e a Valles, se vuoi ti dico anche i nomi), specializzati in famiglie con pargoli al seguito, cui dedicano servizi mirati e menù adatti.
Per quanto riguarda la mia esperienza di impianti e distanze, a Siusi, ad esempio, dall’albergo alla funivia che porta all’Alpe sono 10 minuti o poco più a piedi (ma c’è anche la navetta), poi un 15 min. di funivia e sei sugli impianti, in un mondo pieno di neve. Considerato il bimbo piccolo, io resterei a valle, per eventuali necessità impreviste (farmacia, piccoli acquisti, ecc.).
A Valles gli impianti sono ugualmente vicini, e ci sono piste che passano anche nel paese. Le piste sono per tutti i livelli ed è una località ancora poco battuta dal turismo di massa, quindi perfetto se vuoi fare una full immersion nella natura e nella nece (unico problema: per qualsiasi necessità devi farti 5 km. fino a Rio Pusteria… a Valles ci sono solo la chiesa, uno spaccio che vende di tutto, una pasticceria e qualche negozio di articoli sportivi).
Ortisei… bè, lì gli impianti ci sono eccome, ma in genere gli hotel costicchiano molto di più… , mentre da Castelrotto devi comunque andare a Siusi per salire sull’Alpe…
in genere più il livello dell’hotel è alto (a meno che sia, appunto, un family hotel) meno c’è spazio per i bimbi, perchè ci si rivolge ad una clientela adulta che magari vuole stare tranquilla e in relax, senza strepiti e piagnucolii (lo so, non è il caso di Marco, ma gli albergatori generalizzano facilmente…).
Ti lascio qualche link agli hotel:
Siusi: Wanderhotel Europa – http://www.wanderhoteleuropa.com/it/il-wanderhotel.html?gclid=CNShssmO-bQCFUmN3godwloAZQ
Valles: Valserhof (l’hotel di Monika e Dietmar, se vai sul mio blog trovi qualche recensione http://www.bussoladiario.com/search/label/Sudtirolo )
http://www.valserhof.com/it/hotel-valles.html?gclid=CL2z396O-bQCFUmN3godwloAZQ
Valles family hotel Huber: http://www.hotelhuber.com/preise/angebote.html?gclid=CKTN8vaO-bQCFUlc3godSFIAnA
Ortisei family hotels (è il top. anche come costi…) http://www.cavallino-bianco.com/?lang=ita
sai Claudia che il WanderHotel Europa non l’avevo visto?? adesso interpello anche loro…
Silvia, mi fa piacere che @Claudia ti abbia dato tante informazioni specifiche che sono quelle che in realtà stai cercando in questo momento per organizzare la tua vacanza. Per quanto riguarda la vena polemica possiamo parlarne in maniera generale ma poi ogni albergo ha la sua propria realtà. Dalla mia esperienza, lavorando nel settore come tu ben sai, posso dirti che spesso le persone telefonano agli alberghi domandando cose che sono scritte già sul sito. Tieni presente che non è sempre mancanza di voglia di rispondere ma che c’è del lavoro dietro alla realizzazione di un sito soprattutto come contenuto proprio per ottimizzare i tempi, il personale, etc per cui viene spontaneo choedersi ‘ma perché mi sta chiedendo cose che sono scritte nel sito’?. Se un albergo è adatto alle famiglie lo scriverà dapertutto, credimi; a volte poi ci sono gli alberghi non eccessivamente targhettizzati che pur di prendere clienti improvvisano magari anche un miniclub ma se gli riesce bene vuol dire che ha delle risorse a disposizione, se gli viene male vuol dire che non si può essere specializzati in tutto anche perché poi come risultato ottieni un cliente scontento. Se si viaggia con bambini e si hanno esigenze di pappe etc immagino che la cosa più semplice sia quella di rivolgersi ad un Residence; se invece si tratta di una struttura con ristorante allora penso che sia opportuno farlo presente ogni volta al responsabile della ristorazione. Per quanto riguarda la tariffa, i supplementi di solito sono indicati. Tu immagina le volte, e non sono poche, che le persone prenotano una doppia e si presentano in quattro e non sempre gli altri due hanno l’età di Marco e anche quando hanno 2 e 3 anni per i genitori è normale che dormano tutti e quattro nel lettone per l’albergatore no. A parte che è pericoloso perché la maggior parte degli alberghi hanno letti singoli che mettono insieme come matrimoniale in modo da poter accontentare tutti, gruppi comresi; ma il messaggio che arriva è che tu cliente tratti i tuoi figli come se non fossero delle persone che hanno bisogno anche dei loro spazi ma pensi solo al portafogli mentre magari se vuoi proprio andare in quella struttura puoi decidere di ridurre il numero delle notti se non è proprio alla tua portata. Questi solo alcuni esempi. Ne potremmo parlare infinitamente. Una cosa su cui posso darti ragione è che a volte per farti rispondere ad una e-mail passano giorni e la risposta poi è stringatissima. Questo l’ho verificato anch’io quando prenoto e rimango sempre allibita proprio perché lavoro nel settore, perché è la cosa più semplice da fare: rispondere subito ad una e-mail, se non subito nel giro massimo di un ora oppure avvertire nel sito se l’ufficio prenotazione ha degli orari precisi.
Amina, capisco che c’è gente che ti chiede cose già scritte sul sito, ma ci sono siti comprensibili solo a chi un posto già lo conosce… dai, ce la faccio a trovare qualcosa!!
Silvia, mi fa piacere che @Claudia ti abbia dato tante informazioni specifiche che sono quelle che in realtà stai cercando in questo momento per organizzare la tua vacanza. Per quanto riguarda la vena polemica possiamo parlarne in maniera generale ma poi ogni albergo ha la sua propria realtà. Dalla mia esperienza, lavorando nel settore come tu ben sai, posso dirti che spesso le persone telefonano agli alberghi domandando cose che sono scritte già sul sito. Tieni presente che non è sempre mancanza di voglia di rispondere ma che c’è del lavoro dietro alla realizzazione di un sito soprattutto come contenuto proprio per ottimizzare i tempi, il personale, etc per cui viene spontaneo choedersi ‘ma perché mi sta chiedendo cose che sono scritte nel sito’?. Se un albergo è adatto alle famiglie lo scriverà dapertutto, credimi; a volte poi ci sono gli alberghi non eccessivamente targhettizzati che pur di prendere clienti improvvisano magari anche un miniclub ma se gli riesce bene vuol dire che ha delle risorse a disposizione, se gli viene male vuol dire che non si può essere specializzati in tutto anche perché poi come risultato ottieni un cliente scontento. Se si viaggia con bambini e si hanno esigenze di pappe etc immagino che la cosa più semplice sia quella di rivolgersi ad un Residence; se invece si tratta di una struttura con ristorante allora penso che sia opportuno farlo presente ogni volta al responsabile della ristorazione. Per quanto riguarda la tariffa, i supplementi di solito sono indicati. Tu immagina le volte, e non sono poche, che le persone prenotano una doppia e si presentano in quattro e non sempre gli altri due hanno l’età di Marco e anche quando hanno 2 e 3 anni per i genitori è normale che dormano tutti e quattro nel lettone per l’albergatore no. A parte che è pericoloso perché la maggior parte degli alberghi hanno letti singoli che mettono insieme come matrimoniale in modo da poter accontentare tutti, gruppi comresi; ma il messaggio che arriva è che tu cliente tratti i tuoi figli come se non fossero delle persone che hanno bisogno anche dei loro spazi ma pensi solo al portafogli mentre magari se vuoi proprio andare in quella struttura puoi decidere di ridurre il numero delle notti se non è proprio alla tua portata. Questi solo alcuni esempi. Ne potremmo parlare infinitamente. Una cosa su cui posso darti ragione è che a volte per farti rispondere ad una e-mail passano giorni e la risposta poi è stringatissima. Questo l’ho verificato anch’io quando prenoto e rimango sempre allibita proprio perché lavoro nel settore, perché è la cosa più semplice da fare: rispondere subito ad una e-mail, se non subito nel giro massimo di un ora oppure avvertire nel sito se l’ufficio prenotazione ha degli orari precisi.
Amina, capisco che c’è gente che ti chiede cose già scritte sul sito, ma ci sono siti comprensibili solo a chi un posto già lo conosce… dai, ce la faccio a trovare qualcosa!!
Ciao Silvia, ti volevo dare due consigli per la tua settimana bianca…
Quando il mio bimbo aveva 6 anni ,ho cercato n posto per andare in settimana bianca.Ero molto stanca e cercavo un posto vicino alle piste e che avesse un po di animazione per i bimbi.Mi sono trovata benissimo!!!Parlo di Alpen Hotel Corona in Val di Fassa.Appena esci dall’albergo c’è una cabinovia che ti porta sul bellissimo Ciampedie dove ci sono scuole di sci x grandi e piccini e un divertentissimo parco giochi!!Accanto a questo mi ricordo che mentre il mio Luca cantava e giocava ,io mi mangiavo tranquilla una buonissima polenta nella baita accanto!!!L’albergo è molto confortevole e i prezzi buoni,ora ho visto fanno delle offerte.C’è anche la Spa e una piscina adatta anche ai bambini.Il pomeriggio e la sera il Miniclub Goofy fanno divertire tantissimo i bimbi e gli adulti si possono riposare o sentire musica nella hall.
Altro posto che ti consiglio di valutare è Dobbiaco.Ora mio figlio ha 13 anni e adora questo posto.Alberghi belli e a buon prezzo.Ottime passeggiate sul lago e c’è un parco acquatico divertentissimo a San Candido.Spero di esserti stata utile!!!
ma grazie!! valuterò i tuoi consigli… tanto poi leggerai i racconti… grazie!!
Ciao Silvia, ti volevo dare due consigli per la tua settimana bianca…
Quando il mio bimbo aveva 6 anni ,ho cercato n posto per andare in settimana bianca.Ero molto stanca e cercavo un posto vicino alle piste e che avesse un po di animazione per i bimbi.Mi sono trovata benissimo!!!Parlo di Alpen Hotel Corona in Val di Fassa.Appena esci dall’albergo c’è una cabinovia che ti porta sul bellissimo Ciampedie dove ci sono scuole di sci x grandi e piccini e un divertentissimo parco giochi!!Accanto a questo mi ricordo che mentre il mio Luca cantava e giocava ,io mi mangiavo tranquilla una buonissima polenta nella baita accanto!!!L’albergo è molto confortevole e i prezzi buoni,ora ho visto fanno delle offerte.C’è anche la Spa e una piscina adatta anche ai bambini.Il pomeriggio e la sera il Miniclub Goofy fanno divertire tantissimo i bimbi e gli adulti si possono riposare o sentire musica nella hall.
Altro posto che ti consiglio di valutare è Dobbiaco.Ora mio figlio ha 13 anni e adora questo posto.Alberghi belli e a buon prezzo.Ottime passeggiate sul lago e c’è un parco acquatico divertentissimo a San Candido.Spero di esserti stata utile!!!
ma grazie!! valuterò i tuoi consigli… tanto poi leggerai i racconti… grazie!!
Carissima Silvia,
come ben sai per noi oggi è un giorno difficile, proprio a causa di quella “umanità” che ben descrivi, ma non possiamo non rispondere ai tuoi complimenti: quindi non ci tiriamo indietro!
La cordialità (tipica riminese) è una dote innata e non si può ricreare artificialmente, addirittura a volte viene interpretata come mancanza di professionalità! Quindi grazie per averla enfatizzata.
Lo spirito imprenditoriale romagnolo ci porta a fare di tutto per poter soddisfare le esigenze degli amici (perché da noi i clienti si chiamano amici), quindi abbiamo pensato di costruire una montagna, adatta anche per il piccolo Marco, ma … di sabbia! Di più non possiamo fare.
Belli, quando ho letto, stamani, della morte di Massimo, ho proprio pensato alla contemporaneità tra questo articolo e il funesto evento. Non ci sono parole. Negli ultimi tempi mi sono fatta l’idea che più persone si conoscono, più gioie (e più dolori) si condividono. Ma le gioie ed i bei ricordi sono in maggioranza. E continuo a cercare le persone. un abbraccio a voi tutti
silvia
Carissima Silvia,
come ben sai per noi oggi è un giorno difficile, proprio a causa di quella “umanità” che ben descrivi, ma non possiamo non rispondere ai tuoi complimenti: quindi non ci tiriamo indietro!
La cordialità (tipica riminese) è una dote innata e non si può ricreare artificialmente, addirittura a volte viene interpretata come mancanza di professionalità! Quindi grazie per averla enfatizzata.
Lo spirito imprenditoriale romagnolo ci porta a fare di tutto per poter soddisfare le esigenze degli amici (perché da noi i clienti si chiamano amici), quindi abbiamo pensato di costruire una montagna, adatta anche per il piccolo Marco, ma … di sabbia! Di più non possiamo fare.
Belli, quando ho letto, stamani, della morte di Massimo, ho proprio pensato alla contemporaneità tra questo articolo e il funesto evento. Non ci sono parole. Negli ultimi tempi mi sono fatta l’idea che più persone si conoscono, più gioie (e più dolori) si condividono. Ma le gioie ed i bei ricordi sono in maggioranza. E continuo a cercare le persone. un abbraccio a voi tutti
silvia
brava silvia, condivido ogni tua parola!!!
grazie Milly! essere mamme vuol dire anche preoccuparsi per ogni evenienza…
brava silvia, condivido ogni tua parola!!!
grazie Milly! essere mamme vuol dire anche preoccuparsi per ogni evenienza…
Ciao Silvia, vai in appartamento, non in albergo! se vai in appartamento troverai tutti i servizi che ti servono, a partire dalla cucina per preparare i pasti a tuo figlio. E in più i proprietari ci mettono la faccia, perchè rispondono alle tue domande e ti accolgono sulla porta di casa al momento del tuo arrivo. Almeno… per me finora è sempre stato così. ciao!
Ciao Silvia, vai in appartamento, non in albergo! se vai in appartamento troverai tutti i servizi che ti servono, a partire dalla cucina per preparare i pasti a tuo figlio. E in più i proprietari ci mettono la faccia, perchè rispondono alle tue domande e ti accolgono sulla porta di casa al momento del tuo arrivo. Almeno… per me finora è sempre stato così. ciao!
Ciao! Quanto hai ragione!!! Pensa che a Dicembre siamo andati ad Innsbruck e circa 2 mesi prima ho iniziato a cercare un albergo, che sotto i mercatini di Natale in giro è sempre pieno, e a mandare mail…ma sai quanti non mi hanno neanche risposto O_o !!!
In generale noi abbiamo ovviato al problema comprandoci una bella roulottina, i nostri piccoli l’adorano e anche noi 🙂 !
Ciao! Quanto hai ragione!!! Pensa che a Dicembre siamo andati ad Innsbruck e circa 2 mesi prima ho iniziato a cercare un albergo, che sotto i mercatini di Natale in giro è sempre pieno, e a mandare mail…ma sai quanti non mi hanno neanche risposto O_o !!!
In generale noi abbiamo ovviato al problema comprandoci una bella roulottina, i nostri piccoli l’adorano e anche noi 🙂 !
ciao noi siamo andati neli scorsi 3 anni in alto adige d’inverno a sciare. premesso che sciano mio marito e mio figlio grande (ora 9 anni) e finora mio figlio piccolo no (ora 6 anni). quandi la prima volta che siamo andati in montagna il piccolo ne aveva 3.
abbiamo scelto sempre l’appartamento nel maso e siamo sempre stati benissimo. anche le volte per dire che due andavano a sciare e due rimanevano a casa a giocare. al maso c’è sempre molto spazio e non essendo quasi mai in un grosso centro ci sono sempre boschi e prati per giocare intorno alla casa. l’alpe di siusi è un gran posto ma anche io starei giù in paese. castelrotto è bellissima e se non avete voglia di sciare un giretto a bolzano o a bressanone ci sta benissimo. il link dei masi dell’alto adige è http://www.gallorosso.it, ce ne sono di bellissimi e anche d’inverno costano il giusto.
ciao noi siamo andati neli scorsi 3 anni in alto adige d’inverno a sciare. premesso che sciano mio marito e mio figlio grande (ora 9 anni) e finora mio figlio piccolo no (ora 6 anni). quandi la prima volta che siamo andati in montagna il piccolo ne aveva 3.
abbiamo scelto sempre l’appartamento nel maso e siamo sempre stati benissimo. anche le volte per dire che due andavano a sciare e due rimanevano a casa a giocare. al maso c’è sempre molto spazio e non essendo quasi mai in un grosso centro ci sono sempre boschi e prati per giocare intorno alla casa. l’alpe di siusi è un gran posto ma anche io starei giù in paese. castelrotto è bellissima e se non avete voglia di sciare un giretto a bolzano o a bressanone ci sta benissimo. il link dei masi dell’alto adige è http://www.gallorosso.it, ce ne sono di bellissimi e anche d’inverno costano il giusto.