Continuano i consigli di Adri Duarte su cosa vedere ad Istanbul con i bambini.
Credo che tutti i genitori che desiderano portare i loro bambini a Istanbul dovrebbero spiegar loro prima, compatibilmente con la loro età, chi viveva e come si viveva nella città. Se spiegato bene, i bambini, quando la studieranno a scuola, si ricorderanno bene di essere stati a Costantinopoli, la terra dei sultani, di grandi guerrieri e combattenti; la terra della mezza luna, di grandi navi, di palazzi pieni di segreti ,di eunuchi e harem. Una città che ha fatto la storia… una città piena di storia!
E qual è il modo migliore per spiegare ai bambini se no con le immagini? Portateli nei musei! Non nei (per loro!) noiosi musei silenziosi e pieni di statue o ripetitivi ritratti e paesaggi che a loro non raccontano nulla, ma in divertenti e interessanti musei che solleticano la loro curiosità. Istanbul si racconta tutta con i suoi musei e palazzi! E la città e la sua storia raccontata ai bambini è come una favola attraverso le immagini…beh! Potreste fare vivere loro un’avventura!!!
Ecco, secondo me, alcuni dei posti perfetti per far vedere e spiegare ai bambini esattamente dove si trovano… e anche per far loro vedere e conoscere un pò di storia senza annoiarsi troppo!
Panorama 1453 Museum
Indirizzo: Topkapi Culture Park Merkez Efendi QuarterTopkapi – Zeytinburnu Istanbul – Orari di visita: 9:00-18:30 aperto ai visitatori OGNI GIORNO – Ingresso: Adulti: 5tl, Studenti: 3 tl , turisti stranieri 10 tl – Info: info@panoramikmuze.com
Questo è il Topkapi, il luogo dove la più feroce battaglia dell’assedio di Costantinopoli ha avuto luogo, in cui sono stati superati i muri inaccessibili, dove il giorno che i soldati benedetti avevano atteso si è verificato… Questa è la porta che si apriva su la conquista di Costantinopoli… Qui si può testimoniare ancora una volta la conquista di Costantinopoli e di sperimentare il momento in cui i soldati entrarono in città, quasi esattamente come è successo. Sarete testimoni dell’esplosione delle palle di cannone, lanciate dall’ esperto di cannoni, l’ungherese Urbano, e vedere come si gettò sopra le mura di Costantinopoli. Il grido di battaglia dei soldati del Sultano Mehmed II e il suono delle marce svolto dalla banda dei Giannizzeri vi accompagneranno.
Museo di Istanbul per la storia della scienza e della tecnologia nell’ISLAM
Indirizzo: Has Ahırlar Binaları – Gülhane Parkı – Sirkeci/Eminönü – Istanbul – Orari di visita: dalle 9,00 alle 17,00; chiuso il martedì – Ingresso: 9 tl – Info: bilimtarihimuzesi@gmail.com
Il Museo della Storia della Scienza e della tecnologia nell’Islam è situato all’interno del Gulhane Park, un bellissimo parco nel cuore storico di Istanbul, che all’origine era il parco del palazzo Topkapi.
Lo troverete facilmente, perche davanti alla sua sede un enorme globo vi segnala l’entrata! E’ un mappamondo grandissimo e super interessante che illustra la geografia dell’epoca.
All’interno, troverete invenzioni e macchine utilizzate per tutte le scienze, manoscritti, cartine, e tutto quello che ha permesso alla civiltà islamica di evolversi in maniera rapida e sorprendente. E illustra in modo perfetto i cambiamenti fatti al momento della trasmissione di conoscenza tra il mondo islamico e quello europeo.
La preparazione e organizzazione del museo è stata studiata per decenni sui manoscritti arabi e islamici. Ciò ha fatto sì che questo museo sia unico al mondo nel suo genere e super interessante per grandi e bimbi!
Trovo, da mamma a volte anche atipica, che l’esperienza visuale sia impagabile! Sopratutto se si tratta di cultura! Non è mai presto per abituare i bambini a frequentare musei e insegnare loro che non sono solo posti rigidi e noiosi. Al Museo della Tecnologia e scienza dell’Islam potete fare vedere ai vostri bambini come i sultani, i navigatori e i soldati che loro hanno conosciuto prima magari al Topkapi o al museo della conquista (sopra citato), hanno fatto per scoprire le cose e conquistare un mondo! Niente di più stimolante per un bambino curioso!
Letture consigliate:
Beh credo che responsabilizzare i bimbi che viaggiano sin da piccoli sia molto importante. Cercare di associare al viaggio e al divertimento delle nozioni culturali non solo arricchisce il bambino, ma fa sì che tali nozioni restino impresse nella sua mente.
Pensare che io imparavo a memoria la geografia (settore primario, secondario, terziario.. barbabietola da zucchero… :p) e solo viaggiando ho potuto realmente apprendere!
Bello Adry.
Grazie…
Io sono come sono grazie alla mia curiosità, sviluppatasi indubbiamente per avermi introdotto sin da piccolissimo nel mondo dei grandi.
Il cinema, le pinacoteche, le chiese, le grandi architetture, l’aereo, la nave, i viaggi in automobile, gli zoo, i parchi naturali…
Il giorno in cui avrò della materia di cucciolo d’uomo, ripeterò l’esperimento, perchè la personalità si forma da subito fino ai 14/15 anni.
Pace e bene…